Federica Neglia, l’astro del panorama artistico siciliano e non solo
4 min readSe ogni spartito musicale si apre con una chiave di violino, così il panorama artistico siciliano può facilmente puntare sulla sua nuova promessa. Un cavallo vincente su cui puntare serenamente per platee di più alto livello, nazionali e internazionali.
Federica Neglia è questo e molto altro: la talentuosa giovane siciliana è una sorta di sorprendente palinsesto artistico, espresso in primo luogo attraverso la lirica, la sua anima più intima.
I talenti nel talento: la musica e il canto
La propensione per la musica e il canto la manifesta fin da piccola: a 9 anni Federica inizia a studiare il flauto traverso e a suonare nel Gruppo Bandistico Città di Caccamo. All’età di 16 anni inizia lo studio del canto sotto la guida della compianta Maria Elisa di Fatta, in arte Mara Eli (la giovane artista che ha fatto sognare Cefalù) e successivamente dà il via ad una portentosa carriera solistica, presentando repertori sia lirici che leggeri.
Laureata al Triennio di Canto Lirico (col massimo dei voti e la lode), al Biennio di Musica Vocale da Camera presso il Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo (sotto la guida del Maestro Nina Alessi e del Maestro Filomena Schettino), Federica si è esibita per diversi artisti nazionali, fra cui Nicola Piovani (per un incontro-intervista a Termini Imerese nel 2013) e Roy Paci (in un concerto al Teatro di Verdura di Palermo, nell’agosto 2016).
Ma torniamo alla lirica. Federica è stata infatti soprano primo all’interno del Coro Lirico Conca D’Oro con il quale ha cantato nelle produzioni di Cavalleria Rusticana a Noto, Forza del Destino al teatro Verdi di Pisa e nella Misa Tango di M. Palmeri a Palermo e Siracusa.
Si è esibita, come soprano solista, per il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, a Roma, a Torino e a Palermo, accompagnando persino la Fanfara dei Carabinieri di Milano e in duo con Matteo Bocelli, figlio del famosissimo Andrea.
I successi trans-nazionali e le partecipazioni di rilievo
La vulcanica artista siciliana ha inciso due brani per il cd “Suono Siciliano” uscito in America, Argentina, Norvegia e Italia, interpretando “Quando Quando” e “E vui durmiti ancora”.
Ha partecipato all’incisione dell’album “Bellandare” di Aida Satta Flores, dell’album “L’Attesa” di Ruggiero Mascellino, del primo album del trio siciliano I Classici, del quale è la voce solista.
Che dire poi delle prestigiose partecipazioni a manifestazioni quali il Festino di Santa Rosalia a Palermo, rappresentando con il canto l’anima della Santuzza (in particolare la 391esima, la 393esima e la 395esima edizione sotto la regia di Lollo Franco) o ancora l’animazione (in seno alla corale) della Santa Messa celebrata da Papa Francesco a Palermo per ricordare Padre Pino Puglisi e diretta da Mauro Visconti nel settembre 2018.
Insomma un fiume in piena Federica che, tra l’altro, ha avuto l’onore di esibirsi per due anni di fila a Casa Italia (Chicago) per dei concerti organizzati dagli italiani che ormai vivono da tempo negli U.S.A.
Dal 2017 fa parte della Compagnia di Operette del Teatro Al Massimo di Palermo, ricoprendo i ruoli di Myosotis in Cin Ci La, Valencienne ne La Vedova Allegra e Stasi ne La Principessa della Czardas.
L’escalation dei riconoscimenti
Ma andiamo alla vertiginosa escalation dei riconoscimenti artistici di Federica. A maggio di quest’anno vince il Primo Premio al Concorso Musicale Nazionale “Umberto Giordano” di Foggia e a settembre sbalordisce tutti vincendo il Primo Premio di Categoria Nazionale Giovani al Sanremo New Talent, edizione Summer. Ora, per comprendere pienamente l’importanza di quest’ultimo titolo di Federica, occorre tener presente non soltanto che è un festival canoro che permette ai vincitori di essere selezionati per importanti casting tv e programmi musicali italiani, ma che la tappa invernale del concorso consente (ai vincitori naturalmente) di esibirsi a Casa Sanremo – luogo in cui tutti i big del famoso festival nazionale si ritrovano e rilasciano interviste – oltre che di incontrare discografici e produttori musicali italiani.
“Il mio sogno più grande – afferma Federica – è quello di continuare a vivere di musica e, perché no, riuscire a calcare il famoso palco dell’Ariston e quelli di tanti altri teatri importanti”.
Di questo e di altri sogni ci parlerà vis-à-vis la stella siciliana nel corso di una intervista che andrà in onda prossimamente su Impronta Magazine TV.
Perciò, continuate a seguirci non perdendo di vista la scia luminosa di Federica!