Palermo: Amalia Masset racconta la Vergine Maria nella Divina Commedia

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Tutto è pronto per l’incontro culturale organizzato dal Movimento Ecclesiale Carmelitano di Palermo dal titolo “Vergine Madre. La Vergine Maria nella Divina Commedia” che si terrà sabato 27 gennaio alle ore 19:00 presso il Santuario Madonna dei Rimedi a Piazza Indipendenza.

Ad accompagnare l’appuntamento sarà Amalia Masset – studiosa ed esperta di studi danteschi – sviscerando le terzine del XXXIII Canto del Paradiso del sommo poeta Dante Alighieri.

Laureata in Filologia dantesca all’Università degli Studi di Padova, Amalia Masset insegna storia e materie culturali presso un Centro di Formazione Professionale della Provincia Autonoma di Trento, dove è anche coordinatore della didattica. Nel corso degli anni, oltre a coltivare gli studi umanistici, ha curato la pubblicazione di diverse opere del teologo carmelitano p. Antonio M. Sicari ocd nell’ambito delle attività promosse dall’Associazione culturale Archa.

Abbiamo pensato a questo momento culturale perché crediamo che in questa società individualistica ci sia bisogno di coltivare la bellezza nella sua totalità che apra ad una ricerca verso l’altro – spiega Carmelo Carollo, responsabile della comunità di Palermo del Movimento Ecclesiale Carmelitano – Che cosa meglio dell’arte, della letteratura, della poesia, può aiutarci a dialogare con tutti senza limiti e barriere? Fare cultura è dare una risposta d’amore, mettere in movimento la promozione umana ed elevare il rispetto della dignità dell’uomo. Educare al senso della bellezza allora diventa un atto di grande carità. Dante stesso ci mette in guardia dai pericoli delle mediocrità e della superficialità in cui senza accorgercene stiamo sprofondando: “Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza”. Attraverso la “coltivazione” del cuore dell’uomo ci sembra di poter contribuire alla salvezza del mondo e anche alla costruzione della pace e di un futuro più certo e lieto. Noi sentiamo forte il richiamo culturale grazie all’imponete forza poetica propria dei santi carmelitani. Ricordiamo Giovanni della Croce, Teresa d’Avila, Teresa Benedetta della Croce Edith Stein, Teresa del Bambino Gesù, che, il 16 aprile del 2021, è stata riconosciuta dall’Unesco come figura di eccezionale valore universale e definita “donna di cultura, di educazione e di pace”, “scrittrice” e “scienziata dell’Amore”. Inoltre, siamo molto lieti che a presentare questo momento sia la Prof.ssa Amalia Masset , uno dei membri fondatori del Carmelo nel mondo”.

Foto: Licenza Unsplash

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