A Termini Imerese nascerà la Consulta delle Associazioni

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Una città in cerca della sua vera vocazione, pronta a prendere il volo su scenari per troppo tempo ignorati. A Termini Imerese realtà associative tra le più attive e importanti si sono sbracciate per il futuro del territorio mettendo insieme – sinergicamente – le proprie peculiarità e gli spunti visionari per dare forma al futuro Regolamento della Consulta delle Associazioni – strumento fondante dell’organo consultivo a servizio della comunità – letteralmente donato ai cittadini, attraverso le istituzioni di rappresentanza.

Un gesto di altruismo e alto senso civico quello delle associazioni condiviso – in via di confronto – con il primo cittadino Maria Terranova attraverso aggiornamenti informali dettati proprio dalla spontaneità e dallo spirito dell’iniziativa ed a garanzia della migliore efficienza procedurale e burocratica successiva.

La neonata e spontanea Consulta fa tesoro dunque della grande esperienza di associazioni quali la Pro Loco, l’Associazione Madonna delle Grazie e Maestri Infioratori, Teletermini, Iauru e Duci, Rodoarte onlus, Radio Panorama, Politeia, Rcs VolleyLab, solo per citarne alcune, che operano con grande slancio nella cittadina del palermitano – per secoli definita Civitas Splendidissima a giusto titolo – che oggi vorrebbe cambiare pelle lasciandosi alle spalle luoghi comuni e scelte scellerate.

Ci siamo resi conto – spiegano i rappresentanti delle associazioni coinvolte – che le straordinarie opportunità vocazionali (artistiche, culturali, etc.) della nostra città si scontrano con la lentezza dei meccanismi burocratici e cosi abbiamo deciso spontaneamente di mettere insieme i nostri decennali e solidali rapporti di collaborazione offrendo con gratuità e con la dovuta attenzione la stesura del Regolamento. Il prossimo passaggio sarà quello dell’approvazione dello stesso da parte della giunta comunale. Abbiamo lavorato incessantemente in queste settimane per redigere un documento di grande utilità per il territorio che permetterà di fare da cerniera tra la comunità e le istituzioni”.

 

 

In copertina: Ponte San Leonardo in Festa (Termini Imerese).

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