Le Vie dei Tesori a Termini Imerese: la città riscopre identità e vocazione

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Sicura, solida, sprezzante, sprecona, per decenni è stata teatro di incroci, interesse inciuci di vario livello, ma talmente importanti da rubarle persino l’identità: in pochi passaggi eccovi il ritratto di Termini Imerese, celeberrima cittadina del palermitano che di questo territorio è stata una vera e propria cenerentola. Il clima odierno è ben diverso dai falsi fasti che le erano stati affibbiati: non più una città industriale, tantomeno commerciale, la comunità di Termini Imerese anela ad un futuro con animo smarrito, rassegnato, ma altrettanto testardo e cocciuto di chi non vuole perdere del tutto la sfida con una società globalizzata. Incastrata, quasi scomodamente, tra le altre perle della provincia siciliana, questo angolo dell’Isola si dimena come un orso ferito in gabbia, cercando di aggrapparsi a tutto ciò che fino ad oggi è stato relegato all’oblio pressoché totale, nel nome di un benessere di cui nessuno – o forse solo pochi – hanno goduto: i suoi tesori storico-artistici, paesaggistici e quelli legati alla fede alle tradizioni, tutti connotati con evidente vocazione Unesco. Una tra le occasioni che in questi mesi la città non si sta facendo scappare è rappresentata dalla manifestazione “Le Vie dei Tesori” – uno dei più grandi festival italiani dedicati alla scoperta del patrimonio delle città – in programma dal dall’11 al 26 settembre.

Da domani (sabato 11 settembre) saranno aperti e “raccontati”, nel rispetto delle norme in materia di sicurezza, i tesori spesso chiusi e poco fruibili: un’occasione questa per trasformare la città in un vero museo diffuso. I monumenti che si potranno visitare sono: la casa Museo dello scultore termitano Filippo Sgarlata, il castello, la chiesa di San Bartolomeo Apostolo, la chiesa della Santissima Annunziata, la chiesa Matrice San Nicola di Bari, la chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, la chiesa di San Giacomo, la chiesa di San Giuseppe, la chiesa di Sant’Orsola, l’ex Collegio dei Gesuiti, il Circolo Margherita, il Museo del Motorismo siciliano e della Targa Florio, gli affreschi della “Cammara Picta” siti all’interno del Palazzo di Città e, infine, la parrocchia Santuario Madonna della Consolazione. Sono, inoltre, previste quattro passeggiate tematiche. Si inizia il 12 settembre con la visita dell’acquedotto romano “Cornelio” sito in contrada Figurella. Si prosegue, sabato 18 settembre con la passeggiata dedicata alla “Termini Romana”, un’occasione questa per ammirare le vestige romane ancora visibili e sparse in città. Il percorso si concluderà con uno spettacolo di gladiatori a cura dell’Associazione Termini D’Amuri. La penultima passeggiata prevista il 19 settembre è quella dedicata “al territorio di Termini nella preistoria”. La partenza è prevista dal Museo Civico con i suoi reperti archeologici provenienti dai siti preistorici locali e, percorrendo il panoramico parco urbano “Paolo Balsamo” (Serpentina), si giungerà al Riparo del Castello, uno dei più significativi tra i siti paleo mesolitici europei. L’ultima camminata, in programma il 25 settembre, è affidata a Giovanna Mirabella con “Le architetture di Vincenzo La Barbera”, si tratta di un percorso tra le vie della città che mostrerà le principali architetture tra il ‘500 e il ‘600 realizzate dall’architetto termitano.

L’intenso programma si completa con tre eventi dove il teatro e la musica saranno i protagonisti: il primo previsto domenica 12 settembre, presso la Chiesa di Santa Caterina, con i “Cunti e Canti” della tradizione siciliana di e con Mimmo Minà e la partecipazione musicale di Giovanna Saverino; il secondo evento è programmato per il 25 settembre: nel suggestivo scenario della Centrale termoelettrica “Ettore Majorana” si svolgerà un concerto della compositrice e strumentista siciliana, Floriana Franchina. Infine domenica, 26 settembre, andrà in scena lo spettacolo della vita di Santa Caterina dal titolo “Caterina fimmina di Dio” scritto da Damiano Giunta e con la partecipazione di Alessia Spatoliatore presso la Chiesa di Santa Caterina.

Il programma della manifestazione a Termini Imerese è stato presentato ufficialmente stamattina nel corso della conferenza stampa tenutasi nella splendida quinta della Cammara Picta, alla presenza del Sindaco Maria Terranova, dell’assessore al Turismo Pippo Preti, dell’assessore allo Sviluppo Sociale Maria Concetta Buttà, del Presidente del Consiglio comunale Francesco Caratozzolo, del Vice Presidente della Fondazione “Le vie dei Tesori” Marcello Barbaro e del rappresentante di Unicredit Nello Domino.

 

Per il programma dettagliato: https://leviedeitesori.com/wp-content/uploads/2017/06/flyer-tERMINI.pdf

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