A Comiso si presenta il libro “La vita tra le rovine” di Giovanni Modica
2 min readSarà presentato venerdì 2 febbraio a Comiso il nuovo libro di Giovanni Modica “La vita tra le rovine – Caucana, oasi del mondo antico”, edito da Le Fate. Dialogheranno con l’autore e l’editore, Domenico Buzzone, già direttore del Parco Archeologico di Camarina e Cava d’Ispica, e Salvatore Scollo, presidente dell’Ordine degli Architetti di Ragusa. Relatore dell’incontro sarà Renato Meli, presidente della Fondazione San Giovanni Battista di Ragusa.
Attraverso una profonda immersione nella vita quotidiana del villaggio di Caucana, degli insediamenti dell’Isola e di quelli Orientali, questo libro traccia la continuità della cultura bizantina dal Medioevo all’Ottocento. Storia, arte e curiosità si fondono in un racconto avvincente che merita di emergere nella storiografia nazionale, siciliana e locale.
L’opera, suddivisa in quattro capitoli, narra “La vita raccontata” attraverso un’analisi della storia di Caucana desunta dalla storiografia degli eruditi e del suo rapporto con gli insediamenti dell’Isola per entrare ne “La vita vissuta” del popolo bizantino con la vita quotidiana del villaggio. “La vita condivisa” ci immerge nello studio architettonico ed urbanistico della cultura bizantina di Sicilia e d’Oriente per finire con “La vita riscoperta” in cui la testimonianza del linguaggio esistenziale e formale bizantino si dirama dal Quattrocento fino all’Ottocento con gli agglomerati urbani dei bagli.
Nel percorso professionale di Giovanni Modica, architetto e docente presso il Liceo Artistico “G. Carducci” di Comiso, immergersi nella storia e nell’arte della Sicilia è stato un impegno appassionato. Il libro non è solo una testimonianza della cultura bizantina ma, come scrive nella sua prefazione l’arch. Domenico Buzzone, diventa un invito a riflettere sulla conservazione del nostro patrimonio.
La presentazione avrà luogo alle ore 18.00 presso la Fondazione Gesualdo Bufalino in Piazza delle Erbe, 13.
Ai partecipanti Dottori Architetti saranno riconosciuti 2 crediti formativi.