Divina empatia, la filosofia cristiana di Edith Stein: presentata a Palermo la nuova opera di Antonio Bellingreri

Grande ovazione del pubblico in sala alla presentazione dell’ultima fatica letteraria di Antonio Bellingreri intitolata “Divina empatia, la filosofia cristiana di Edith Stein”, editrice Morcelliana.
A far da cornice all’evento l’aula magna della Pontificia Facoltà teologica di Sicilia; relatori della presentazione del libro di Bellingreri sono stati Giuseppe Savagnone, Giuseppina D’Addelfio e Francesco Bonanno.

Questo libro propone un itinerario nell’universo di pensiero di Edith Stein: il titolo dice del contenuto, il sottotitolo fa riferimento al metodo specifico messo in atto per giustificarlo, un «parlare con Dio» il cui modello restano le Confessioni di Agostino. Se la fenomenologia ed Essere e tempo di Heidegger introducono la filosofa al problema del senso dell’essere, con la frequentazione di Tommaso d’Aquino Stein elabora una originale ermeneutica metafisica della finitezza. Con la conversione ha ricevuto il dono di vedere che uno è il destino dell’uomo, del mondo, di Dio: solo l’amore riconosce l’Amore. L’esito è un’ontologia che comprende l’essere a partire dal dono della Creazione e della Redenzione. Per Edith Stein, ciò che di più divino si rivela di Dio è la Croce, il volto misericordioso di un Dio che si svuota della sua divinità per salvare la nostra finitezza. È il Mistero a lei personalmente affidato: di questa verità ella si fa “martire” e percorre un cammino offerto alla Chiesa e all’umanità della nostra epoca. In un tempo di seminagione, la sua opera ha così il valore di un nuovo inizio.
Antonio Bellingreri è stato professore ordinario di Pedagogia generale e di Filosofia dell’educazione presso l’Università degli Studi di Palermo. Tra le sue pubblicazioni nel catalogo Scholé: Pedagogia dell’attenzione (2011), La famiglia come esistenziale. Saggio di antropologia pedagogica (2014), L’evento persona (2018), La consegna (2019), Persona (2020); ha curato le Lezioni di pedagogia fondamentale (2024 2 ed.).
