La Scuola al Tempo del Covid 19: innovazioni Made in Sicily per la riapertura in sicurezza

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Un convegno ai Cantieri Culturali della Zisa, sala De Seta, segna in Sicilia, l’inizio dell’anno scolastico 2020/2021.
Un anno che inizia con molte perplessità e incertezze che pesano sui Dirigenti Scolastici e sui docenti. Le risposte saranno trovate sul campo e si navigherà a vista, grazie al senso di responsabilità che caratterizza il mondo della scuola. La riapertura delle scuole in sicurezza, sta a cuore a tutti e tanti sono gli scenari possibili: dall’obbligo o meno delle mascherine in classe, alle possibili deroghe sul distanziamento fisico di un metro tra gli alunni.
Di sicurezza e innovazione si parlerà al convegno del 2 settembre organizzato presso i Cantieri Culturali della zisa, sala De Seta alle ore 9:00.
Convegno che vedrà la partecipazione di esperti del mondo della scuola: il dott Stefano Saruniti Dirigente Generale USR Sicilia, dott.ssa Daniela Crimi Dirigente Scolastico, Liceo linguistico Ninni Cassarà, On. Roberto Lagalla, assessore regionale all’Istruzione e alla formazione, Ing Antonello Mineo, presidente distretto produttivo meccatronica sicilia. Modera il dott. Massimo Rizzuto con i saluti del sindaco di Palermo, prof. Leoluca Orlando.

Abbiamo incontrato Daniela Crimi, dirigente scolastico del’ Liceo Linguistico Ninni Cassarà:

Dirigente come ha organizzato la riapertura nella sua scuola ?
Il liceo Linguistico Ninni Cassarà, che dirigo dal 2010 avrà una organizzazione con didattica mista in presenza e a distanza. Uno staff di ingegneri, responsabili del servizio di prevenzione e sicurezza ha riprogettato gli spazi, aula per aula, alla luce della normativa vigente in materia di distanziamento anticovid. Le classi prime saranno ospitate sempre tutte in presenza considerando che sono gli alunni più piccoli e proprio loro devono essere guidati allo studio liceale.
Le altre classi iniziano con didattica mista a turni di giorni alterni, metà in presenza metà in streeming da casa. Gradualmente non appena impareranno le regole nuove e arriveranno i banchi singoli, ospiteremo più alunni per classe, in questo modo i turni si ridurranno notevolmente.

– Parecchie le risorse stanziate , come non mai, sulla scuola. Ma ci sono novità circa le assunzioni di nuovi insegnanti e riguardo i nuovi banchi ?
Sull organico aggiuntivo di docenti proprio oggi ci sono state novità. È stato dato l’organico aggiuntivo alle scuole primarie e secondarie di 1 grado. Purtroppo nessuna novità ad oggi per le scuole superiori. I banchi sono in arrivo, anche lì la precedenza è per i più piccoli e per le regioni del nord.

– A Palermo in molte scuole sopratutto alla primaria, non ci sarebbero abbastanza aule nelle quali distribuire un numero inferiore di studenti per far mantenere il distanziamento di un metro.

Come sarà possibile una ripresa ?
Per i locali credo i problemi siano stati risolti solo molto parzialmente e a macchia di leopardo. Nei piccoli centri di provincia i problemi sono minori anche a causa, ahimè, dello spopolamento. Restano insoluti in una città come Palermo dove il Comune ha trovato una soluzione per alcuni istituti grazie alle parrocchie. Per le scuole secondarie la ex provincia ha fatto solo qualche intervento di manutenzione, per es nei bagni come nel mio istituto. Il resto lo abbiamo affrontato da soli.

– Come si dovranno comportare le scuole in caso di contagio o di focolaio?
Metteremo in atto ciò che il testo dell’Istituto Superiore di Sanità su

“Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di Sars-CoV-2 nelle scuole” prevede in caso di contagio.
Ogni scuola individuerà un referente Covid
Nella mia scuola io stessa sarò la responsabile per evitare altro carico di responsabilità ai docenti. Creerò una commissione, di cui faranno parte i miei collaboratori, in modo da studiare il protocollo di intervento, con la giusta corrispondenza con l’ASP.

-Cosa si sente di dire ai genitori, ai docenti e agli alunni che si apprestano ad iniziare questo nuovo anno scolastico?
Andrà tutto bene se tutti faremo la nostra parte. Responsabilità e coraggio!

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