A Petralia Sottana conclusione spumeggiante per la quindicesima edizione della Festa dei sapori madoniti d’autunno
4 min readUn tripudio di colori, sapori, accoglienza e bellezza ha caratterizzato la quindicesima edizione della “Festa dei sapori madoniti d’autunno” immancabile palinsesto della straordinaria realtà territoriale siciliana.
Un programma fitto di eventi e di occasioni di scoperta dell’autenticità dell’Isola – che trova la sua naturale collocazione a Petralia Sottana, cuore vivo delle Madonie – che si è snodato nei giorni dal 27 al 29 ottobre 2023, messo in piedi dal Centro Commerciale Naturale e dall’Associazione Commercianti, sostenute dal Comune di Petralia Sottana, dalla BCC delle Madonie e cofinanziato all’Assessorato per le Attività produttive della Regione Siciliana.
Appuntamenti gastronomici e non solo; convegni, mostre, attività ricreative, escursioni in montagna, concerti, hanno letteralmente calamitato una folla oceanica di visitatori che si sono riversati nella tre giorni di Festa, immersi totalmente nella celebrazione dei tesori madoniti coagulati lungo le strade di Petralia Sottana: 14 mila presenze, 45 autobus, 80 camper, strutture ricettive che hanno registrato il tutto esaurito, visite guidate del centro storico (a cura di Madonie Travel Service) e delle aree naturalistiche montane dei dintorni (a cura dell’A.P.S.S.D. Abies con la collaborazione del Parco Avventura Madonie), 100 stand con prodotti locali (dalle farine ai formaggi, dal miele alle conserve, dai salumi ai liquori) e dell’artigianato, eventi e mostre (anche per i più piccoli) e il Museo Civico A. Collisani che ha svelato i preziosi reperti testimoni del glorioso passato della comunità petralese.
E non è tutto; ad impreziosire il programma 2023 si è aggiunto il convegno dal titolo “La violenza come gioco: criminalità minorile dei nostri giorni. Come rispondono le Istituzioni”
promosso dall’Ordine degli Avvocati – Camera Penale Termini Imerese, Cefalù e Madonie con il coordinamento dell’Avv. Dott.ssa Cinzia Di Vita, il Face Painting con Federica Migliore, la tavola rotonda “La pizza dei sapori madoniti” in seno al Progetto Partner “Natura Mediterranea”, l’intrattenimento de Il Giorgioliere “Induttività” performance itinerante di clownerie e interazione, la presentazione del progetto “Io barcollo ma non mollo in tour” a cura dell’Associazione #insiemenonsimolla, lo show cooking con Mario Puccio (Presidente Associazione cuochi pasticceri Palermo) anch’esso legato al progetto “Natura Mediterranea”, la musica in piazza con il liscio folk di Carmelo Gennaro, Nicola Scialabba e Sergio Bruno, i canti popolari e la sfilata a cura della scuola secondaria di primo grado “C. Terranova” di Petralia Sottana, i giochi tradizionali a cura di ASD Olimpia, i balli e canti popolari a cura di Auser Polizzi Generosa, il concerto “La tradizione musicale di Petralia Sottana” di Gioacchino Comparetto, flauti e oboe barocco e Lorenzo Profita all’organo, la mostra X Legio Fret “post fata resurgo” con l’esposizione di Loriche romane del I sec. d.C., le canzoni Disney con il duo Jolanda & Amedeo rivolte ai bambini, la passeggiata micologica a cura di Mario Vaccarella (Cai Petralia Sottana), la presentazione del capracake, dolce creato dall’estro del maestro pasticciere Maurizio Bracco in sinergia con il maestro casaro Nino Spera.
Profumi e vita per le migliaia di appassionati e curiosi alla scoperta del territorio, dei suoi prodotti e delle sue peculiarità in un percorso sensoriale che vanta anche le eccellenze a marchio Deco: funghi madoniti, focacce, “guastedde”, legumi, formaggio arrostito, stigghiole, carne di maiale al sugo, cardi fritti, zuppa di ceci, frutti di stagione, pasta fresca con condimenti della tradizione, macco di fave, “risu niuru di Pitralia” e il “bocconcino”, tutti coagulati lungo l’asse viario di Corso Paolo Agliata.
“La Festa dei sapori madoniti d’autunno è ormai un punto fermo della nostra offerta turistica – afferma Pietro Polito, Sindaco di Petralia Sottana – un lavoro di sinergia tra l’Associazione Commercianti, il Centro Commerciale Naturale, l’amministrazione comunale e le varie anime territoriali dell’evento che ha permesso di raggiungere uno straordinario risultato. Puntiamo a far diventare questa festa sempre di più un attrattore culturale e un volano per le produzioni locali, dove il territorio funge da importante motore economico e soprattutto rappresenta un’occasione di sviluppo sociale. Ringraziamo l’Assessorato regionale Attività Produttive dal momento che l’evento ha usufruito del bando Sicilia che piace: un ulteriore motivo di felicità e orgoglio che si aggiunge agli altri riconoscimenti che abbiamo ricevuto”.